Dichiarazioni massoniche amministratori L.R. 18/2018
La Regione Siciliana è la prima regione d’Italia in cui i parlamentari regionali e gli amministratori locali hanno l’obbligo di dichiarare l’eventuale iscrizione ad una loggia massonica o “ad associazioni similari”. L’Assemblea regionale siciliana, con 39 voti favorevoli e due contrari, ha approvato la L.R. n. 18 del 18/10/2018 che così recita:
Obbligo dichiarativo dei deputati dell’Assemblea regionale siciliana, dei componenti della Giunta regionale e degli amministratori locali
1. Entro quarantacinque giorni dall’insediamento, i deputati dell’Assemblea regionale siciliana, il Presidente della Regione e i componenti della Giunta regionale che siano deputati nonché i sindaci, gli assessori comunali ed i consiglieri comunali e circoscrizionali sono tenuti a depositare, rispettivamente presso l’Ufficio di Presidenza dell’Assemblea regionale siciliana e presso l’ufficio di Gabinetto del sindaco, una dichiarazione anche negativa sull’eventuale appartenenza a qualunque titolo ad
associazioni massoniche o similari che creino vincoli gerarchici, solidaristici e di obbedienza, qualora tale condizione sussista, precisandone la denominazione.
2. Entro quarantacinque giorni dall’insediamento, i componenti della Giunta regionale che non siano deputati sono
tenuti a depositare la dichiarazione di cui al comma 1 presso la Segreteria generale della Presidenza della Regione.
DI SEGUITO LE DICHIARAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI E DEI CONSIGLIERI DEL COMUNE DI BOMPIETRO